Testo e Legambiente insieme per la salute dei condomini italiani.

Campagna di monitoraggio dei condomini italiani

Civico 5.0 è la campagna di Legambiente dedicata ai temi dell’efficientamento energetico in edilizia. L’obiettivo è quello di promuovere la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente come volano per il rilancio del settore edilizio, stimolare amministratori, progettisti, architetti e cittadini verso l’adozione di soluzioni innovative e finalizzate al risparmio energetico, economico e al miglioramento della qualità di vita.

Testo partner tecnico del progetto Civico 5.

Quando abbiamo ricevuto l‘invito per partecipare al progetto come partner tecnici di Legambiente siamo stati onorati ed entusiasti della proposta perchè, ne condividiamo in pieno i valori e la necessità del progetto. Testo, infatti, oltre a sviluppare e produrre strumenti di misura che proteggono l’ambiente e la salute, si impegna a garantire una maggiore sostenibilità e un uso parsimonioso delle risorse, dal modo in cui i dipendenti lavorano, allo sviluppo e alla produzione degli strumenti di misura.

Come si svolge la campagna.

I tecnici di Legambiente sono entrati nei condomini e nelle case delle famiglie italiane per effettuare due tipologie di analisi: termografiche e dei consumi elettrici. Negli appartamenti e nei condomini, in esterno e/o interno, sono state effettuate analisi termografiche con l’obiettivo di mettere in evidenza eventuali dispersioni termiche delle strutture edilizie e suggerire interventi di efficientamento/isolamento. Ogni famiglia ha ricevuto una scheda personalizzata sullo stato di salute del proprio appartamento, con criticità, so-luzioni per rendere gli abitanti consapevoli del luogo in cui vivono, stimolandoli ad applicare soluzioni efficienti.

Il contributo di Testo.

Testo SpA ha fornito:

Le termocamere

L’analisi termografica di grandi edifici può rivelarsi partico-larmente complessa sopratutto in città. Infatti non sempre è possibile riprendere un intero condominio in un unica immagine a causa delle limitazioni degli spazi circostanti. In questi casi, le termocamere Testo 890 e 885 sono un valido ausilio per ottenere la visione di insieme desiderata. Con la funzione “assistente immagini panoramiche” è possibile riunire più immagini effettuate da breve distanza dell’involucro dell’edificio per ottenere un’immagine termica. Grazie alla loro alta risoluzione di temperatura, rendono visibili nel det-taglio gli isolamenti difettosi e i ponti termici. Sono quindi ideali per rilevare e documentare le perdite energetiche di porte e finestre esterne, cassonetti delle tapparelle avvol-gibili, nicchie dei radiatori, costruzioni sul tetto o sull’intero involucro dell’edificio.

Il fonometro

L’inquinamento acustico non riguarda solamente i luoghi di lavoro ma anche i luoghi pubblici poiché il traffico non deve avere un influsso eccessivamente negativo sulla vita degli abitanti della zona.Il fonometro testo 816-1 consente misurazioni precise e puntuali anche in caso di valutazioni di lunga durata.

logo civico 5.0

Civico 5.0 - Gli obiettivi da raggiungere

“Abbiamo bisogno di un salto di qualità e quantità degli interventi di riqualificazione energetica”.

Riqualificare almeno 30mila condomini l’anno, a partire da quelli con maggiori problemi di efficienza energetica, entro il 2030. L’obiettivo dovrebbe essere di garantire la continuità degli incentivi degli Ecobonus fino a quella data, in modo che le imprese abbiano certezze sulla prospettiva, e di stabilire un obiettivo minimo per cui i condomini raggiungano almeno la Classe B di certificazione energetica e comunque una riduzione di almeno il 50% dei consumi per riscaldamento e raffrescamento.

Legambiente

Legambiente* è nata nel 1980, erede dei primi nuclei ecologisti e del movimento antinucleare che si sviluppò in Italia e in tutto il mondo occidentale nella seconda metà degli anni ’70. Tratto distintivo dell’associazione è stato sempre l’ambientalismo scientifico, la scelta, cioè, di fondare ogni iniziativa per la difesa dell’ambiente su una solida base di dati scientifici, che ci hanno permesso di accompagnare le nostre battaglie con l’indicazione di alternative concrete, realistiche, praticabili.

*Si ringrazia Legambiente per le immagini e le informazioni fornite

Presentazione dei risultati

Il Treno Verde

I risultati sono stati presentati attraverso l’utilizzo dello storico ”Treno Verde”: la campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato, realizzata con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che dal 1988, ogni inverno, fa tappa nelle maggiori stazioni italiane.

Un percorso diviso in 12 città italiane per chiedere all’Europa obiettivi più stringenti e sfidanti nel Pacchetto Energia e Clima 2030. Cittadini e studenti come sempre, sono potuti salire a bordo per visitare la mostra didattica e interattiva, allestita all’interno delle quattro carrozze.

Risultati

Tutti gli edifici monitorati “presentano un comportamento termico complessivamente non efficiente.”

Le superfici verticali e orizzontali sono caratterizzate da debole tenuta termica, così come infissi e serramenti.

L’assenza di isolamento è documentata dalla termografia, i cui contrasti cromatici marcano l’ossatura portante dell’edificio. Si osservano, inoltre, dispersioni dalla sezione muraria in corrispondenza degli elementi radianti (caloriferi), con la tipica comparsa dell’impronta termica dei sistemi di riscaldamento. Altre dispersioni interessano finestre, le architravi delle finestre e i cassonetti per avvolgibili.

Le criticità rilevate dall’ispezione esterna trovano conferma nell’analisi degli interni, dove si osservano numerosi fenomeni di migrazione del calore verso l’esterno. I ponti termici, in questo caso, sono tipicamente localizzati presso i nodi parete-solaio, parete-pilastro, trave-pilastro, coperture. Le temperature superficiali fortemente disomogenee registrate sono indice di basso comfort ambientale.

Nei casi più gravi si osservano problemi di condensazione, umidità e muffa.

I fenomeni di infiltrazione di aria fredda, ossia i tipici spifferi, sono disegnati dalla termografia in forma di “baffi” di colore scuro che corrono lungo il profilo delle finestre.